Religione – Pio XII, il Papa degli ebrei. Grande convegno a Roma per salvare la memoria

Religione – Pio XII, il Papa degli ebrei. Grande convegno a Roma per salvare la memoria

10 Marzo 2017 0 Di Riccardo Narducci (Vaticanista)

Il Papa salvo gli ebrei dai nazisti? In un convegno a Roma, documenti e fatti inediti raccontati da Riccardo Narducci, inviato speciale dell’Accademia dei Filomati Italiani e di NonQuotidiano.it

 

 

Il 2 Marzo 2017, presso la Sala dei Papi, accanto alla Chiesa della Minerva a Roma, si è svolto un importante convegno sulla figura di Papa Pio XII, e sulla sua opera di protezione esercitata durante il secondo conflitto mondiale nei confronti di ebrei ed altri rifugiati. Un opera incessante e costante quella del Papa romano originario di Onano, piccolo comune del viterbese che oggi conta poco più di 1000 abitanti.

Durante questo convegno organizzato dal Comitato Papa Pacelli, guidato dall’Avvocato Emilio Artiglieri (Presidente del Comitato Pio XII), numerosi sono stati gli interventi e numerose le illustri presenze: 

Principe Filippo Pacelli e signora, Donna Anita Garibaldi, Conte Cavaliere Fernando Crociani Baglioni, il Sindaco di Onano Giuliani Giovanni e il Vice Sindaco Biribicchi Pacifico. Vi erano presenti anche storiche personalità come quella del Professore Spinelli, collaboratore stretto della biografa di Pio XII, Suor Margherita Marchione. E ancora, il Professore dell’Università del Laterano Giulio Alfano e del diacono Dominiek Oversteyns, il quale ha portato una serie di dati precisi sull’azione pacelliana di tutela ai sofferenti ed ai perseguitati dai nazisti e dai fascisti in Italia.

Tutti questi interventi hanno illustrato ed aiutato a sciogliere definitivamente la leggenda nera dei silenzi di Pio XII, nei confronti dei rifugiati e dei sofferenti. Il Papa Pacelli, non potè parlare apertamente perché altrimenti avrebbe ancora di più accentuato le repressioni naziste nei confronti degli ebrei e dei perseguitati. Scelse, infatti, una via più diplomatica e silenziosa al fine di poter lavorare meglio per la protezione dei popoli.
I dati del Diacono Domeniek, che si possono trovare sul sito www.papapioxii.it, illustrano in modo dettagliato la sua opera, e i numeri sono inequivocabili.

Vorrei sottolineare anche il pensiero del sindaco di Castel Gandolfo, dell’epoca in cui visse Pio XII, il quale confidò ad alcune persone il decisivo ruolo di Pio XII. Il Pontefice mise a disposizione non solo conventi romani e del resto del Lazio, ma anche i palazzi di Castel Gandolfo, ove però vi erano rifugiati non ebrei.

Possiamo affermare che piano piano questa leggenda nera, nata intorno al pontefice dopo la sua morte, si è definitivamente sciolta, consentendo così di restare tranquillamente in attesa di un miracolo che aprirebbe di fatto la strada alla tanto attesa Beatificazione del Venerabile Pio XII.

Volevo ringraziare a nome del sottoscritto, dell’Accademia dei Filomati Italiani e della redazione di NonQuotidiano.it, il Comitato Papa Pacelli per l’organizzazione di questo memorabile evento.

Prossimi miei interventi, che sto preparando, metteranno ancora più in luce le verità da Pacelli stesso nascoste e che, solo in questi mesi, stanno venendo a galla. Verità che, ripeto, Pio XII dovette tacere per amor di Dio e degli uomini ma che, a quasi 60 anni dalla sua scomparsa, egli stesso pare stia guidando dai cieli perché la Storia trovi pace.

Durante un periodo cupo e barbaro come quello della guerra, anche il Papa sacrificò la sua immagine di uomo di Chiesa, super partes, con grande abnegazione e senso civico di uomo del suo tempo. Con le redazioni dell’Accademia e di NonQuotidiano.it, e al di là delle innumerevoli  e preziose considerazioni di tipo storico che affollano libri e manuali comunemente reperibili in libreria o in biblioteca, seguiremo ancora le orme del Pontefice per farvi scoprire documenti inediti, e farvi ascoltare la voce di chi sta seguendo questo vero e proprio caso di umanità e di eroismo non ancora del tutto compreso.