Ritorno a casa (di F. Salvini)

11 Ottobre 2017 0 Di Francesco Salvini (Poesie)

Rivedo rade mandrie di motori

prese a ruggire

all’ombra della luna,

la strada di risvegli forsennati

– forse sogni mai nati –

e il tempo che non muta

su certi tragitti, terra promessa

d’auto, sottomessa alla ressa.

Fosse soppressa la furia che muove

le ruote, la risata incerta

dei lampi, del creato, di tutto questo

profondo nulla

color cobalto che si sporge

dai guardrail; è una culla

che non sorge tale vita inarrestabile,

un passo sempre in salita.

Si stringe questo tasso d’esistenza

e in poco la parvenza della sera

scivola altrove,

tra gli sguardi restanti, i rari fari

che ancora cercano il chi e il dove;

e dentro a quest’auto, oltre a questi vetri

resiste il segreto di una vita, onde

nessuno mai saprà che si nasconde.

F. Salvini, Crisis, Pegasus Edition 2015, Cattolica, p. 51