
News – 22 03 2016. Bruxelles. Attentato. Europa. Mondo. Feriti. Morti. Chi ride. Chi piange. Perché? dio mio…
22 Marzo 2016Domenica sera, quasi come una premonizione, ne parlavo a cena, qui nella mia casa torinese, con un amico professore che abita, vive e lavora a Bruxelles.
Doveva rientrare lunedì mattina “in Europa”, come diciamo noi che guardiamo a Bruxelles come la sede delle decisioni che interessano la cara vecchia, appunto, Europa. E non solo.
Ma oggi è tutto un altro giorno, una mattina tutta diversa, nuovamente diversa; una larga parte del mondo piange e un’altra, ostile, gode del nostro pianto.
Poche parole, poca filosofia, poca real-politik; come ogni volta diciamo – quasi invano, è il momento di tacere, di pregare dio (ogni dio) e l’uomo (ogni uomo) perché tutto questo, in ogni parte del mondo, possa aver fine.
Noi della Redazione alziamo la bandiera a metà e ci stringiamo attorno ai feriti, ai morti, alle loro famiglie e a tutti quelli che, per caso diventano, così e loro malgrado, protagonisti della Storia.