Messa in ricordo a 39 anni dalla morte di Papa Luciani.

Ieri 28 Settembre 2017 si è tenuta presso le Grotte Vaticane della Basilica di San Pietro la messa in ricordo di Papa Giovanni Paolo I, il Papa del sorriso.

Il Card. Beniamino Stella che ha presieduto la funzione ha ricordato la figura del Papa di Canale d’Agordo, sottolineando come profondo fosse il suo pensiero e di come la sua Fede fosse fortissima. Papa Luciani sapeva parlare al cuore della gente poiché utilizzava un linguaggio semplice e chiaro, figlio delle sue umili origini. Infatti nel suo stemma episcopale è presente una sola parolina UMILTA (humilitas).

Presenti alla messa anche altre illustri personalità, come la nipote Lina Petri figlia della sorella di Papa Luciani, la signora Stefania Falasca e Don Fiocco i quali si occupano della causa di beatificazione di Giovanni Paolo I. Presente anche Giuseppe Denora, mio amico, guarito da un male allo stomaco grazie all’intercessione del Papa bellunese.

Durante la messa il Cardinale Stella ha ricordato anche importanti episodi inerenti Papa Luciani, come quando Papa Benedetto XVI in occasione dei trentanni dalla morte di Papa Luciani ricordò che il Signore con Giovanni Paolo I non avesse voluto scrivere sul marmo ma sulla polvere, essendo questa persona simbolo di umiltà e semplicità.

La brevità del suo pontificato è stata come una nuova alba che aleggiò sulla Chiesa, e proprio come l’alba breve, breve ma intensa.

Possiamo sperare che presto vengano sistemati, possibilmente entro il 2017, gli ultimi dettagli legati alla causa di beatificazione con la firma delle virtù eroiche e la proclamazione di un secondo miracolo, anche se il Papa di canale d’Agordo vorrebbe rimanere nell’ombra e “volare basso” , rimanendo nel gregge senza esporsi per suoi meriti, ma ricordandoci come al centro di tutto c’è e deve esserci il Cristo.