Intervista con G. Morleo (Parte I): È la storia d’Italia che mi ispira!

Videointervista. Con l’artista G. Morleo, parlando del ‘900 di Gramsci, affrontiamo il tema dell’ispirazione artistica che può dare l’attualità politica.

L’intervista che qui vedete fatta da me, Simone Caminada, e suddivisa in tre video distinti, fa parte di una iniziativa che da tempo portavo nel cuore e che, con Gabriele Morleo, ora vede il suo iniziale cammino. Volevo trovarmi con alcuni artisti faccia a faccia e farli parlare davanti alla mia telecamera. Di cosa?

Di loro, del loro lavoro, delle esperienze che li han portati a produrre la loro arte a quel modo, delle loro opere eccetera.

Insomma, anche se a volte presi per la gola (una bella cena a casa mia preparata da mia madre) ma soprattutto in amicizia, gli amici artisti stanno rispondendo alla chiamata per trovarsi a parlare, a discutere con Non Quotidiano e i suoi amici che lo seguono.

Di cosa abbiamo parlato con Morleo?

In questa prima fase siamo riusciti ad entrare nella sua testa d’artista e capire, forse, ciò lo rende curioso. Cos’è? Più di ogni altra cosa, è il percorso del ‘900 e, in questo video, parliamo degli anni del dopoguerra e di Gramsci, il pensiero del sardo-torinese, dell’uomo disposto a pagare per le proprie idee.

Da Macchiavelli alle carceri e via e via il discorso si porta al secondo tape.