Donna islamica offende Chiesa Cattolica.
23 Gennaio 2017Come la bufala corre sul web. pochi indizi, le giuste parole e ti creo il FAKE perfetto!
Qualcuno potrebbe pensare che oggi, in un’epoca in cui tutto è a portata di mano – anche e soprattutto l’informazione – le masse abbiano quasi l’obbligo, anzi, l’automatismo ad essere edotte. Non è così.
Proprio perché tutto è (o si crede) a portata di mano, svelato, grazie al web, ci stiamo educando non soltanto a non acculturarci, ma persino a non verificare le fonti delle notizie e la loro stessa veridicità.
Ne sono l’esempio migliaia di notizie false, popolarmente dette bufale o mozzarelle (io chiamo mozzarelle le notizie vere ma distorte) che vengono prese per buone dagli internauti, ansiosi di fare la loro brava rivoluzione a suon di indignazione, a colpi di click, a bordate di condivisioni a oltranza.
Ultimissima la notizia secondo cui una donna islamica avrebbe offeso la Chiesa (di cui, è risaputo, importa a molti) recitando il Corano in una basilica. Tra i tanti commenti d’indignazione (di coloro che dicono in altre pagine peste e corsa sul cristianesimo, sulla religione e sulla chiesa in generale) ci sono frasi choccanti, sconcertate dal fatto che la Chiesa di Roma stia cadendo sempre più in basso… alcuni si domandano, persino, se ora “qualcuno darà la colpa alla Raggi”.
Oltre a confondere Roma città con Roma (chiesa cattolica), i provetti islamisti, glottologi e semiologi si cospargono di pece, strappandosi le vesti di dosso, sulla decadenza della chiesa cattolica e del cristianesimo in generale. In cinque minuti di ricerca, però, scoprirebbero che la chiesa non è cattolica, ma anglicana (protestante e inglese) e la città non è Roma, ma l’evento avviene in una chiesa della Scozia. Gli stessi scienziati del web prendono per buono l’ultimo commento del “collega”, senza sapere che nell’Islam e nel Corano:
«Maria è la donna tramite la quale Allah (gloria a Lui l’Altissimo) ha voluto dare un segno particolare: “In verità o Maria Allah ti ha prescelta; ti ha purificata e prescelta tra tutte le donne del mondo” (III, 42) e il segno è stato Gesù suo figlio, nato per volontà dell’Altissimo, divina creazione nella generazione umana». Commento coranico alla Sura in questione, la XIX Maryam.
Nulla che già non si sapesse, e tutto molto meno drammatico del loro stupore di capre allo stato brado, nei brulli pascoli del web. Del resto, a quanto si evince, internet non sforna persone colte, ma per lo più disinformate se non male informate; non avvantaggia la comunicazione, ma i comunicatori – sempre di parte – che immettono nel web centinaia di migliaia di false informazioni ogni ora, in tutto il mondo, onde riportare alle rispettive aziende governative e para-governative i risultati dell’esperimento sociale.
Pagati per farlo. Oppure pensate che qualcuno venda bufale gratis.? No di certo, e nemmeno mozzarelle.